Sono stati scoperti a smaltire illegalmente rifiuti. Due denunciati ed un sequestro il risultato dell’intervento della Polizia Municipale
Beccato anche un agricoltore intento a bruciare sterpaglie e rifiuti plastici
Continua dunque la quotidiana battaglia per il contrasto ai roghi tossici. La Polizia Municipale, intervenendo su segnalazione di cittadini, ha individuato, in Via Campanile (ex Via Piedimonte d’Alife) un’area privata nella disponibilità di due rumeni su cui erano stoccati una serie di rifiuti metallici, elettrodomestici e cavi.
Sequestrata l’area e denunciati i due stranieri.
Mentre erano alle prese col sequestro, gli agenti della Municipale hanno poi notato del fumo levarsi da un’are agricola non lontana. Arrivati sul posto, hanno sorpreso un agricoltore intento a bruciare sterpaglie miste a rifiuti plastici.
Anche in questo caso, denuncia e sequestro. Per l’agricoltore sarà inoltre applicata la maxi sanzione prevista dall’Ordinanza sindacale, che può arrivare fino a 10mila euro.
“Siamo con tutte le forze in campo – ha commentato il sindaco Antonio Poziello – per la tutela della salute di tutti noi, in questo caso fondamentale è stata la collaborazione dei cittadini che hanno denunciato”. ”
È importantissima la collaborazione dei cittadini, che debbono rispettare le modalità di conferimento dei rifiuti e denunciare chi non lo fa, aiutandoci a difendere il nostro territorio”.