Ambiente Cronaca

Controlli ambientali: sanzioni a parchi e cittadini

Senza sconti

Ancora controlli ambientali, ancora sanzioni, ancora denunce.
Questa volta gli agenti della task force ambiente della Polizia Municipale si sono concentrati in zona costiera.


Passati al setaccio i cumuli di rifiuti abbandonati sul ciglio delle strade, sui marciapiedi, in prossimità di case ed attività commerciali, nelle campagne, finanche nei bidoni davanti ai parchi.
Per cinque ore, gli agenti e le guardie ambientali della Teknoservice-Gema hanno aperto buste, scavato tra montagne di spazzature, cercato qualcosa che consentisse di individuare farabutti e zozzoni, delinquenti e “pigri”, chi scarica veleni e chi si ostina a non fare la raccolta differenziata.

Un cittadino è stato beccato in flagrante mentre scaricava sacconi neri sul ciglio di una strada, beccandosi una doppia sanzione: 500 euro per i sacconi neri ed altri 500 per non aver differenziato e conferito in maniera corretta. Cinque parchi tra Lago Patria e Varcaturo si sono meritati mille euro di sanzione ciascuno per gli stessi motivi.

Medesima sorte è toccata ai 10 residenti di un vialetto privato. Un’attività commerciale di Varcaturo si è guadagnata una sanzione da tremila euro e si stanno valutando gli estremi per la denuncia penale per aver abbandonato rifiuti nelle campagne. Per un rimessaggio barche di Bacoli sono tutt’ora in corso accertamenti per lo smaltimento illegale di rifiuti speciali e pericolosi.

“Non facciamo sconti a nessuno -commenta il Sindaco, Antonio Poziello-. Stiamo facendo controlli a tappeto: chi sporca, chi inquina, chi non differenzia paga!”.