Un incontro emozionante. Un dibattito ricco di contenuti. Con un unico obiettivo: vietato dimenticare. All’istituto ‘Minzoni’ in via Bartolo Longo gli studenti si sono confrontati con l’Omocausto, lo sterminio degli omosessuali durante l’occupazione tedesca.
Un tema scottante trattato però con i toni giusti. Senza andare mai nel banale, parlando con il cuore.
Perché è da lì che parte tutto, è solo in quel modo che si può ricordare il passato evitando che quanto accaduto possa ripetersi. Erano presenti Carlo Cremona dell’associazione ‘I ken’, i professori Antonio Iodice e Paolo Valerio, Antonello Sannino di Arcigay e, come sempre in queste circostanze, la dirigente scolastica Eleonora Vastarella. Il tutto coordinato da Antonella Barretta, che al termine dell’evento è stata protagonista di una toccante lettura accompagnata dal sax di Francesco Gallo. A moderare Mario Del Giudice.
“Educare al rispetto verso gli altri e al rispetto di ogni differenza. Solo così si potrà allontanare lo spettro di un altro sterminio come quello che si è verificato in passato“: così l’assessora alle pari opportunità Carla Rimoli