Jole Santelli, presidente della Regione Calabria, lottava da tempo contro il cancro. Stando alla cronaca, nelle ultime ore avrebbe avuto un malore e si sarebbe aggravata. E’ stata trovata morta, questa mattina, nella sua abitazione di Cosenza.
La notizia è stata confermata da persone a lei vicine e dal sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. Santelli avrebbe spento 52 candeline il prossimo dicembre. Nonostante il male che l’accompagnava da tempo, la governatrice proprio qualche settimana fa aveva smentito le voci su un presunto aggravamento della sua condizione di salute continuando a presenziare ai diversi appuntamenti politici per la campagna elettorale in regione.
Jole Santelli è stata la prima donna presidente della Regione Calabria, eletta lo scorso 26 gennaio, sostenuta da una coalizione di centrodestra. La sua carriera politica in Forza Italia, l’ha vista deputata dal 2001 al 2020, come sottosegretaria di Stato al Ministero della giustizia, dal 2001 al 2006 nei due governi Berlusconi e con il governo Letta sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali nel 2013.
La scomparsa di Jole Santelli lascia un grande sgomento aprendo un vuoto normativo e politico in Calabria. Lo Statuto della Regione prevede che in caso di morte del governatore si debba tornare alle urne.