Si è svolto nella mattinata di ieri un incontro in Città Metropolitana. L’obiettivo quello di definire interventi del Comune per un totale di 440 milioni di euro in arrivo con finanziamenti dal ‘Piano strategico metropolitano’.
Nel corso della riunione il sindaco Antonio Poziello e il vice Domenico Pianese hanno presentato la scheda di programmazione già approvata nell’ambito del Piano triennale delle opere per un importo di circa 15 milioni di euro.
A margine dell’incontro il primo cittadino si è detto particolarmente soddisfatto: “Abbiamo guardato al Piano strategico – ha spiegato – come ad un’occasione importante per affrontare il tema della vivibilità urbana, integrando quanto programmato con le risorse provenienti dai fondi europei e comunali. Stiamo lavorando a progettazioni in grado di cambiare la città in ogni sua parte, partendo dalle aree periferiche e con il più alto gap di infrastrutture”.
Progettazione prevista per Giugliano
È importante sottolineare come all’interno della progettazione siano previste una nuova scuola, una nuova piazza e attrezzature di quartiere a via Nullo a Licola e in via Madonna delle Grazie e di un parco urbano in via Oasi Sacro Cuore. Di aree gioco e parcheggio in via Bartolo Longo senza dimenticare la sistemazione della Domitiana con tanto di pista ciclabile lungo la vecchia foce del lago.
Tutti questi interventi saranno integrati da quelli a valere sul ‘PICS’, che assegna alla città circa 16 milioni, e quelli finanziati dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei: “L’assegnazione di risorse strategiche ai Comuni in una fase di tagli ai trasferimenti da parte dello Stato – ha aggiunto il vicesindaco Pianese – è veramente importante. I Comuni hanno così la possibilità di programmare interventi altrimenti non realizzabili con le sole risorse di bilancio e di costruire una città veramente vivibile”.
Sul tema è intervenuta anche Carla Rimoli, assessore alla fascia costiera: “Per la prima volta – ha sottolineato – il Comune sta mettendo al centro della propria programmazione strategica la zona costiera programmando spazi e luoghi di aggregazione. Credo che l’insieme degli interventi che stanno per essere attivati possa cambiare la percezione che gli abitanti di Licola, Varcaturo e Lago Patria hanno di questa zona”.