L’amministrazione comunale ha premiato stasera staff e dirigenza del Giugliano. Una serata divertente, emozionante e piena di sorprese. In una sala consiliare gremita per l’occasione, il sindaco Antonio Poziello, il presidente del consiglio comunale Luigi Sequino e tutti gli assessori hanno consegnato targhe e medaglie ai protagonisti dell’ultima stagione sportiva.
Tra i momenti più emozionanti, il discorso di un commosso presidente Salvatore Sestile e la consegna della medaglia ad Antonio Barretta, fratello dell’indimenticato Giustino. Non poteva mancare poi una targa al capitano Dino Fava, consegnata per l’occasione dall’ex di lusso Giuseppe Vives.
Una serata diversa dalle altre, in una sala che solitamente vede discussioni politiche spesso animate.Questa sera erano invece tutti uniti nel nome del Giugliano calcio. Importante, in questo senso, l’intervento del primo cittadino Poziello. Ha ricordato un incontro di qualche anno fa con il presidente Sestile nel quale, entrambi per le proprie competenze, si scambiarono una promessa.
Da un lato una squadra vincente, dall’altro uno stadio degno della città. Il Giugliano ha voluto regalare al primo cittadino una maglia con il numero 1. Ennesimo segnale di come società e amministrazione siano uniti in tal senso.
La strada è quella giusta, la promozione in serie D è solo il primo tassello per costruire un futuro importante. Perché la squadra è un elemento determinante per questa comunità. Una comunità che stasera si è unita tra applausi, occhi lucidi, ricordi e speranze. Giugliano ora ha una squadra che punta in alto, il prossimo anno avrà una nuova casa, una casa che questa gente merita. Senza se e senza ma.