Oltre 90mila euro. Per la precisione 92310. Un vero e proprio colpaccio. Non si tratta però di una vincita al lotto bensì della somma che il Comune di Giugliano dovrà corrispondere al Presidente del Partito Democratico di Giugliano Guido Agliata.
Cosa è successo? Il signor Agliata ha fatto causa tempo fa al Comune adducendo che, a causa dei dissesti della sede stradale del Corso Campano, nel tratto che va da piazza San Nicola all’incrocio con il vico Pianese, nella sua abitazione si erano verificate lesioni strutturali diverse. E fin qui ‘nulla quaestio’.
La cosa che mette però i brividi e che lo stesso Agliata, al termine del procedimento, sia riuscito ad ottenere una maggiorazione della somma a lui dovuta per non meglio precisati “danni esistenziali”.
Pare infatti che il ricorrente (il signor Agliata sempre) avesse difficoltà a dormire per la tensione nervosa creata da questa situazione. Una motivazione che il giudice ha riconosciuto valida e che ha portato lo stesso Presidente del Pd di Giugliano ad ottenere, direttamente o per procura dei suoi stretti parenti, una cifra enorme.
Quei 90mila euro e più che un operaio medio riesce a guadagnare, forse, in almeno 6 anni di onesto lavoro e che invece questa volta sono arrivati dai soldi pubblici. Insomma qualcuno (il ricorrente sia chiaro) al grido di “legalità ed onestà” tanto sbandierato in campagna elettorale non ci ha pensato su un attimo a fare causa al Comune con motivazioni che, ai più, sembrano oggettivamente assurde.
Avrebbe potuto magari ‘accontentarsi’ dei danni strutturali effettivamente subiti dalla sua abitazione come accaduto per un altro inquilino che aveva avviato identico procedimento? Se di legalità ed onestà si vuole vivere, bisogna farlo sempre ed in questa circostanza qualcosa sembra essere andato storto.
Qualcuno ora riuscirà a dormire sonni tranquilli mentre altri, forse, il sonno lo perderanno almeno per qualche giorno pensando che al grido di “legalità ed onestà” forse dovrebbe corrispondere ben altro comportamento.
