Una stagione sportiva dolce amara, quella appena conclusa, per il Giugliano Women. Contrasto tra i numeri straordinari del gruppo e dei singoli e la consapevolezza di una bacheca che rimane ancora vuota.
Tra le note liete c’è sicuramente l’aver portato, per il secondo anno consecutivo, una propria attaccante alla conquista della scarpa d’oro.
Chiara Lanzetta, infatti, con ben 61 reti, guarda tutte dall’alto verso il basso, strizzando l’occhio a una partner di tutto rispetto come Martina Miroballo. Il passaggio di testimone certifica la bontà del gioco gialloblù, molto verticale, in grado di appagare la fame di gol dei suoi finalizzatori.
Oltre alle due bomber, la coralità è stata l’arma segreta, dal momento che oltre 15 ragazze della rosa hanno trovato la marcatura, contando tutte le competizioni.
In campionato, le 20 vittorie non sono, purtroppo, bastate per aver ragione di un Agropoli decisamente cinico nei due scontri diretti.
In coppa, invece, un calo soprattutto fisico ha lasciato la finale all’Academy Abatese, con un passivo fin troppo pesante.
Tutto ciò non ha demoralizzato l’ambiente, a dispetto di quanto si pensi. Il patron Grimaldi è, anzi, ulteriormente motivato a dimostrare come la sua creatura possa regalare alla città di Giugliano qualcosa di importante.
Ecco perchè si è prontamente messo all’opera per assicurarsi, trasversalmente, i talenti in circolazione.
Caldo, in queste ore, il nome del futuro Ds. Da quanto raccolto, il profilo sembra ricadere sull’ex Napoli Femminile Gerardo Guarino, giovane professionista con spiccate doti da scopritore di talenti nei diversi settori giovanili.
Se la sua figura dovesse essere ufficializzata nelle prossime settimane, è chiaro che potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione tecnica nella rosa attuale con ulteriori innesti di spessore.
Non ci resta che attendere per capire quanto frizzante potrà rivelarsi l’estate in casa Giugliano Women.
La programmazione ma, in particolar modo, l’ambizione, non vanno in vacanza.