Dal suo pieno splendore, a distanza di un anno, la villa comunale di Giugliano è tornata in un completo stato di abbandono nonostante lo sforzo del recupero e la funzionalizzazione di tutti i beni pubblici da parte della precedente amministrazione.
Circa un anno fa, furono appunto inaugurati i lavori, durati diversi mesi, per rimettere in sesto la villa comunale giuglianese ma ad oggi la situazione non è delle migliori.
Le spese effettuate dalla precedente amministrazione capitanata dal sindaco Antonio Poziello avevano contribuito alla realizzazione degli impianti di illuminazione totalmente assenti, al recupero dei servizi igienici ed alla sistemazione dell’area giochi. Ma ad oggi, la situazione è totalmente cambiata.
Lo stato della villa comunale di Giugliano è in condizione di totale abbandono e degrado. In pochissimo tempo, la situazione attuale vede in essere un vero scempio. Rifiuti sparsi e abbandonati, erba incolta ed il rischio di avvistamenti di ratti nella zona verde è in aumento.
In un periodo in cui, l’emergenza sanitario, non è ancora del tutto passata, l’igiene e la pulizia sono una priorità per i cittadini che temono per la salute dei propri cari. Bambini ed anziani, che abitualmente vivono la villa comunale rischiano di non essere al sicuro nelle ore di svago e spensieratezza.
Purtroppo, in assenza di un’amministrazione comunale i disagi per i cittadini giuglianesi continuano ad aumentare: la mancata manutenzione e sorveglianza aumentano l’incuria favorendo lo stato di totale abbandono in cui versa la città.
Tra l’altro, quella che sarà la nuova amministrazione dopo le elezioni rischierà di dover riprendere in mano la situazione Villa Comunale e spendere nuovamente fondi comunali per rimetterla in sesto e per far ritornare il luogo nel pieno delle sue funzionalità.