Politica

Nomina scrutatori, i miracoli in campagna elettorale. Arriva il dietrofront della commissione

Nomina scrutatori, i miracoli in campagna elettorale. Arriva il dietrofront della commissione

Si è da poco conclusa la scelta degli scrutatori per le prossime elezioni amministrative. Le polemiche non sono mancate. Inizialmente la scelta era stata quella di provvedere, per la maggior parte di essi, per la nomina diretta di una commissione formata da Rosario Ragosta, Adriano Castaldo e Domenico Cecere. I primi due sono oggi entrambi candidati nella coalizione che fa capo a Nicola Pirozzi. Da qui le proteste di tutte le altre correnti politiche, quella guidata da Antonio Poziello, del centrodestra ed anche di Potere al Popolo che chiedevano il sorteggio dei nomi. Dopo poco è cambiato tutto, passando dalla nomina diretta al sorteggio.

Antonio Poziello ha così commentato:
“Grazie alla nostra reazione ed all’ondata di sdegno che si è levata dalla città, la Commissione elettorale ha fatto dietro front optando per il sorteggio.
Sarebbe stato scandaloso che due candidati al Consiglio comunale si spartissero gli scrutatori!”