Seconda amichevole stagionale per il Giugliano Women e prima battuta di arresto. Nella cornice del complesso sportivo Ness di Licola, le tigrotte di mister Michele Nocera hanno, infatti, ceduto 2-6 alla primavera del Pomigliano femminile.
A dispetto del tennistico risultato, gara molto avvincente, soprattutto nelle battute iniziali. Continui botta e risposta e una Martina Miroballo già in forma smagliante. Sua la doppietta (frutto anche di un penalty procurato da Chiara Lanzetta) per le gialloblù, con soltanto un legno ad impedire alla bomber di portare a casa il pallone.
Sul lungo periodo, sia l’esperienza degli ospiti che il tanto turnover hanno allargato la forbice del risultato. Passivo che non intacca un’altra buona prestazione in vista dell’esordio in Coppa del prossimo weekend (in settimana si conoscerà la composizione del girone).
Prima della gara, l’allenatore locale ha tenuto un lungo discorso alle sue giocatrici, invitandole a non sottovalutare nessun avversario. Non esistono amichevoli e fin da subito la guardia deve essere alta per sbagliare quanto meno possibile nei matches ufficiali.
Fuori dal campo, nel frattempo, a tenere banco è la questione stadio. La suddetta amichevole è stata, appena qualche ora prima, anticipata da un flash mob della squadra in merito al negato utilizzo dello stadio di Via Epitaffio.
Il mancato nulla osta da parte dell’attuale concessionario dell’impianto Alberto De Cristofaro ha generato più di un imbarazzo istituzionale e quindi burocratico per l’iscrizione al prossimo torneo di Eccellenza Campania femminile.
Tale situazione costringerà le tigrotte ad emigrare in quel di Chiaiano per il principio delle gare ufficiali. Situazione in continua evoluzione che non ha inficiato, in ogni caso, la buona prova contro il Pomigliano.
Nemici in campo e amici fuori, con la foto di rito finale a testimoniare rispetto e solidarietà.
Ora giusto il tempo di recuperare le forze e ripartire. Domani terza amichevole in programma. Al comunale di Cesa, le tigrotte affronteranno il Sant’Anastasia.