Basta ai roghi tossici dei rifiuti nella Terra dei fuochi. Sono diverse le iniziative intraprese dai vari comuni di riferimento del territorio che interessano l’area tra Napoli e Caserta.
Nella giornata di ieri, si è svolta una riunione tra le Prefetture di Napoli e Caserta, durante la quale erano presenti i vertici dei Vigili del fuoco, la Guardia di Finanza e l’incaricato del Ministro dell’Interno per il contrasto dei roghi dei rifiuti in Campania.
Durante l’incontro tecnico operativo i presenti, seguendo le indicazioni del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa dello scorso 15 maggio. hanno valutato nuovi modelli di controllo del territorio. Tra queste, azioni di controllo e sorveglianza, nonché di denunce e sequestri.
Le azioni intraprese mirate al controllo e alla sorveglianza hanno visto il sequestro di 6 opifici, alla denuncia di 47 persone ed alla rimozione di circa 39 tonnellate di pneumatici nel territorio napoletano e casertano. Nel corso della riunione tra prefetture si è deciso di verificare la merce trasportata dagli automezzi in transito in prossimità dei luoghi ove si registrano maggiormente roghi di rifiuti.
La risposta dei Comuni contro i roghi: installazione di nuove telecamere
I comuni di Giugliano in Campania e Caivano hanno ricevuto l’invito di programmare specifici progetti per contrastare il grave fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ed i relativi incendi. Le gestioni commissariali hanno risposto prontamente all’invito, manifestando l’intenzione di procedere con l’istallazione di telecamere per il controllo dello sversamento abusivo di rifiuti e la lotta definitiva ai roghi tossici.
Le telecamere che verranno installate saranno cinquanta nel Comune di Giugliano in Campania ed altre sessanta in quello di Caivano.